È di ieri la meravigliosa notizia dell’assegnazione del premio Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi sui sistemi complessi! Quanta attualità, quindi, con il percorso in webinar “Non è difficile, è complesso”, appena terminato con una giornata, ricca ed emozionante, in presenza dal titolo “More is different”. Il tutto organizzato da Simplify con maestria, eleganza e grande competenza su temi di particolare spessore.
Mi si chiede un commento, ma ritengo riduttivo questo termine. E’ stata un’esperienza che ha dato sicuramente a Simplify una visibilità di altissimo e meritatissimo livello, per lo stile con il quale tutto è stato condotto, ma soprattutto per il tema centrale sulla Complessità e suoi argomenti collegati.
Su questi ultimi mi fa piacere esprimere il mio modesto pensiero.
Il tema della complessità mi ha sempre affascinato e interessato, anche con tutte le difficoltà che comporta la comprensione di argomenti di Fisica, in un campo così esteso e difficile.
L’intervento dell’Ingegner Enrico Laurenti sul pensiero sistemico, chiaro e reso semplice nella sua complessità, è apparso come una lezione emozionante; il concetto di “inconoscibilità e imprevedibilità dell’output”, come necessità di vedere oltre, fino all’approccio sistemico con la definizione di Organizzazione aziendale, come Sistema formale e informale, ha certamente suscitato utili riflessioni a molti presenti.
Di grande spessore l’intervento del Prof. Alberto Felice De Toni, che ha riportato elementi concreti aziendali, caratterizzati da comportamenti/azioni importanti sui quali sicuramente sono state fatte riflessioni dai manager d’azienda presenti. Lo stesso dicasi dell’intervento del Prof. Franco Vaio.
Da qui, secondo me, il suggerimento di offrire molte altre esperienze, di arricchirle con ulteriori messaggi, necessari a molti manager, che spesso dimenticano quanto può essere ricca di idee e di emozioni la realtà dell’azienda.
E poi la MUSICA dei Marlene Kunz,” con il concetto di improvvisazione, incredibilmente adatta” (quasi inconcepibile l’idea) in un contesto cosi altamente culturale!
Pertanto, un Bravo a tutti; a Miriam Munerato, che ancora una volta ha fatto CENTRO per creatività, raffinatezza, professionalità. A Enrico Laurenti, leader riconosciuto per competenze, classe e riservatezza.
Un Bravo anche allo staff, instancabile, efficiente, disponibile sempre!