Noi di Simplify insieme a numerosi manager di nostre aziende clienti abbiamo avuto il privilegio di immergerci in una straordinaria performance musicale prodotta da Riccardo Tesio e Alessio Mosti. Le note avvolgenti e l’atmosfera suggestiva hanno reso la serata indimenticabile, un ricordo ricco di vibrante energia, un’esperienza unica della quale volutamente non abbiamo effettuato riprese video, perché va detto: alcune emozioni vanno vissute per essere apprezzate appieno. Ma da dove è nato tutto? Va un po’ spiegato perché ciò che vi ho raccontato è solo la punta dell’iceberg.
La lingua inglese possiede il termine “serendipità”, attraverso il quale descrive quelle scoperte inaspettate che si presentano mentre si è immersi nella ricerca di qualcos’altro. Questi momenti ci offrono l’opportunità di avviare una sequenza di idee, pensieri e azioni che conducono verso direzioni inedite e non pianificate. È così che spesso nascono le idee per nuovi progetti formativi qui a Simplify. Uno dei consigli più preziosi per navigare nella complessità è proprio quello di procedere passo dopo passo, decidendo cosa fare mentre ci si muove avanti, trovando ispirazione anche da fonti apparentemente distanti dall’attività in corso. È una sorta di traduzione del celebre detto “da cosa nasce cosa”.
Ecco, per illustrare la genesi del nuovo workshop esperienziale “Note di complessità – The sound of your team”, voglio partire da una mia esperienza personale.
Chi mi conosce sa bene che da sempre nutro una profonda passione per la musica, con una particolare predilezione per i Marlene Kuntz, autentici maestri del rock italiano. Durante uno dei loro concerti, mi colpisce l’apparizione di strumenti insoliti sul palco, tra cui sintetizzatori modulari maneggiati da Riccardo Tesio, il chitarrista. Questo evento scatena in me una serie di riflessioni. I sintetizzatori modulari, con la loro complessità e interattività, mi portano a vedere un parallelismo con il funzionamento di un team: elementi diversi che, collaborando, raggiungono un obiettivo comune. Questo insight mi spinge a proporre a Riccardo l’idea di un workshop esperienziale che esplori questa analogia.
La collaborazione con Riccardo Tesio e il sound designer, esperto di sintetizzatori Alessio Mosti dà vita alla carta ad un progetto entusiasmante al quale manca solo il tocco finale: sperimentare! In Simplify sperimentiamo internamente tutti i percorsi prima di sottoporli ai nostri clienti, è il nostro impegno nel proporre loro esperienze autentiche.
Dopo un confronto con Miriam, introduciamo un ulteriore elemento di novità decidendo di allargare la sperimentazione ai clienti prima di chiudere la progettazione. In occasione del consueto aperitivo annuale, organizziamo quindi una performance per raccogliere ispirazioni chiave anche dai nostri clienti coinvolgendoli attivamente.
Detto, fatto! “Note di complessità” è stata un’esperienza unica che è riuscita a fondere la magia della musica con il potere della collaborazione e del team building.
Riccardo Tesio e Alessio Mosti hanno portato il loro arsenale di strumenti al DAZI MILANO per una serata indimenticabile, arricchita da un curato aperitivo presso uno dei luoghi più suggestivi di Milano, ai piedi dell’Arco della Pace. I nostri clienti hanno contribuito con interesse, partecipazione ed entusiasmo, scambiando idee e opinioni creando un’atmosfera conviviale e piacevole. Chi non ha potuto partecipare ha davvero perso un’occasione speciale. Abbiamo raccolto ispirazioni, emozioni e feedback preziosi che ci aiuteranno a completare la progettazione del prossimo workshop esperienziale, “The Sound of Your Team” che andrà, nel SimplifyClub ad arricchire la “famiglia” dei Why N.O.T. con l’obiettivo di esplorare le dinamiche di gruppo, offrendo ai partecipanti un’esperienza interattiva con i sintetizzatori.
Se non lo avete già fatto, unitevi al SimplifyClub per essere aggiornati in anteprima sul lancio del workshop e per ricevere inviti esclusivi ai nostri eventi sempre più entusiasmanti.
Un grazie sincero a tutti, e soprattutto allo staff Simplify, senza il quale nulla sarebbe stato così straordinario. Grazie per il vostro impegno, dedizione e professionalità che hanno reso possibile ogni momento indimenticabile. Continuate a brillare!
P.S. trovate qui alcune foto della serata ma, se conoscete qualcuno che ha partecipato fatevela raccontare, rende meglio! Vi lascio anche una playlist di Spotify da me creata appositamente per la serata che vi aiuterà ad entrare nel mood che abbiamo vissuto al DAZI MILANO lo scorso 22 marzo. https://open.spotify.com/playlist/6dHVzMmF2fRzIgJ17zlH31?si=CF2XMeE8ROK0cKyX24MZ9Q&pi=e-cI-DyrQSScu6
